8 tappe critiche che bisogna superare per andare al letto con una donna
Conquistare una ragazza significa spesso superare dei momenti critici che sono chiave per passare da un livello all'altro di una relazione. Qui studieremo ciascuna di queste tappe mostrando i migliori modi per riuscirvi.
Abbordare una ragazza è un'arte lineare
Quando abbordiamo una donna esistono sempre delle tappe da superare che rappresentano il progresso verso il nostro scopo, che è quello di entrare in coppia (termine intenzionalmente generico). Difatti, poco importa il tipo di relazione che ne segue, tra il primo approccio e la conquista, esistono un certo numero di momenti di transizione, che possono prodursi a seconda delle circostanze (a volte non è necessario superare certe tappe, come vedremo).
Bisogna distinguere tra tappa di approccio e livello di relazione. Livello qui non è altro che uno stato di progresso in un rapporto. Se per esempio non avete ancora baciato una ragazza, siete soltanto amici. Se invece ve la siete già portata al letto, è un altro livello. Le tappe e i momenti di transizione stanno spesso tra un livello e l'altro di una relazione sentimentale.
Per esempio il fatto di dire "ciao" a una ragazza per la prima volta può corrispondere a una tappa da superare per conoscerla e quindi rimorchiarla. Il fatto di fare amicizia con una donna (ottenendo il suo telefono, per esempio), è un'altra tappa, riuscire a uscire insieme è un'altra tappa ancora e via dicendo. Ecco la lista completa di queste tappe:
- Primo approccio. Stabilire il primo contatto.
- Fare amicizia o avere una conversazione sostenuta.
- Ottenere i suoi estremi per un seguito, una continuazione.
- Uscire insieme.
- Continuare a uscire insieme (molte relazioni fanno cilecca al primo incontro).
- Il primo contatto fisico (prenderle la mano, baciarla, ecc).
- Ottenere l'intimità (che non è necessariamente sesso).
- Far sesso.
Tutti questi punti costituiscono ugualmente momenti critici da superare per poter passare al livello successivo.
Per esempio, se siete soltanto amici e volete andare oltre, dovete decidervi a estendere un poco la linea e per esempio prenderle la mano, provare a baciarla in modo da poter passare al livello di fidanzato (o comunque di qualcuno che ha un flirt con lei senza ancora aver avuto sesso).
Una di queste situazioni è stata dipinta in modo magistrale dallo scrittore francese Stendhal, nel suo romanzo Le rouge et le noir (Il rosso e il nero). Il protegonista, Julien Sorel, era il tutore dei figli di Madame de Rênal, dunque aveva soltanto un rapporto sociale con lei. Ma voleva sedurla e per questa ragione si risolse un giorno a prenderle la mano prima delle dieci di sera, oppure a farsi saltare le cervella. Dopo una tempesta psicologica, prese questa mano che finalmente restò nella sua. Il nostro eroe ha superato un momento critico nella seduzione di questa donna ed è passato a un altro livello (un rapporto più intimo, ma non ancora stabilito o consolidato).
E come abbiamo visto, di queste tappe ce ne sono 8, non soltanto quella di prendere la mano di una donna o darle un bacio. Otto momenti critici, uno altrettanto difficile dell'altro, ma in modo relativo, perché alcuni uomini possono trovere certi punti più facili di altri, anche a seconda delle circostanze (che possono rendere facile o difficile uno stesso punto). Ma ad ogni modo, ognuno di questi momenti critici comporta delle nozioni da conoscere per poter progredire rapidamente.
Bisogna segnalare che questi punti a volte non si succedono in modo sequenziale. Per esmpio potete passare dalla tappa 1 alla 4 saltando le altre. Questo succede, per esempio, quando conoscete qualcuno in discoteca: in questo contesto non c'è incontro o uscita da ottenere, vi trovate già nell'uscita automaticamente, dunque il punto 4 coincide con il punto 1 e non vi resta che tentare di baciarla, il che corrisponde al punto 6. E se poi ve la portate a casa, siete già al punto 8 senza aver dovuto passare per il 7.
E non è l'unico esempio. A volte non abbiamo bisogno della tappa 1, in quanto si tratta di una donna che già conosciamo. Altre volte restiamo a un livello dato senza progredire e altre volte ancora passiamo direttamente alla tappa 8, mangiandoci tutte le altre (questo succede con le avventure dove tutto succede nello stesso giorno). Di conseguenza, tutto è relativo. Non tutti gli approcci comportano le stesse tappe e neppure le stesse difficoltà. Quel che è stato facile con una può essere molto difficile con un'altra, alcune tappe sono più facili in alcune situazioni e ci sono volte dove siete talmente fortunati che certe tappe si supereranno da sole senza che dobbiate fare nulla!
Il problema è dunque quello di sviluppare delle abilità appropriate per ogni situazione, in modo da riuscire a "creare" voi stessi l'occasione senza contare sulla fortuna. Quel che conta è la capacità che vi permette di superare la situazione e non il fatto che questa possa in sè essere favorevole o sfavorevole.
Il successo con le donne non è sempre una strada conosciuta, è un cammino senza mappe. È per questo che la seduzione è un'arte: bisogna essere creativi per applicare i principi con successo. Inoltre ogni donna pressuppone un cammino diverso, anche la stessa donna può comportare diverse strade a seconda delle circostanze.
Descriveremo dunque nei dettagli ogni tappa, ogni livello, ogni momento critico e per ciascuno di essi indicheremo le tecniche appropriate per assicurarvi il più grande successo possibile e le più alte possibilità di conquista. Alcune soluzioni sono troppo complesse per essere trattate in quest'articolo e in quel caso, rimandiamo al programma.
I momenti critici della seduzione
Ognuna delle seguenti tappe dipende da un evento che state vivendo (una situazione) e una decisione da prendere (che è spesso il frutto dell'iniziativa che incombe all'uomo).
1. Il primo approccio, dirle "ciao"
Questa tappa si presenta in modo opzionale, cioè ci sono situazioni dove corrisponde ad altre tappe, oppure è già superata fin dal principio, come abbiamo visto più su.
Ad ogni modo, per molti uomini è la tappa più difficile. Anche coloro che non sono normalmente timidi diventano nervosi nel momento di dover abbordare una sconosciuta e preferiscono rinunciare a qualsiasi tentativo piuttosto di doversi fare avanti!
Sia nel nostro programma Seduzione-rapida che nel nostro articolo su come sedurre nella strada affrontiamo questo problema in modo completo. Tutto dipende da come vi sentite. Riuscire a rompere il ghiaccio è sicuramente difficile, eppure il fatto di parlare con una ragazza e conoscerla non equivale affatto ad averla rimorchata! Tra conoscere e rimorchare c'è di mezzo il mare, così come altre tappe da superare.
2. Fare amicizia, avere una conversazione sostenuta
Anche questa tappa è opzionale e si produce a seconda delle circostanze. Per esempio, se conoscete una ragazza al mare, una lunga conversazione è inevitabile per creare un legame. Se invece la conoscete in discoteca, dovrete rimorchiare quasi senza parlare, dunque tutto dipende!
Lo scopo di questa tappa è creare un legame e delle affinità mediante una conversazione. Ovvio che bisogna cominciare di buon piede e con un pretesto sufficientemente forte, dire o fare qualcosa che lascia una conversazione aperta, oppure dire qualcosa in un contesto favorevole. Analizzeremo tutte e tre le possibilità:
Cominciare una conversazione con una ragazza usando un pretesto forte
Non avete nessuna possibilità se cominciate con un "Che ore sono?" oppure "Dove si trova Via della Rocca?". Con domande del genere la conversazione muore non appena ottenete l'informazione che avete chiesto (e della quale non avevate bisogno). Difatti, una volta che vi dicono che sono le sedici o che Via della Rocca si trova a due incroci a sinistra, siete al punto di partenza, non avete più nulla da dire, niente progressi.
Avere un pretesto forte significa dire qualcosa che possa dar luogo a una conversazione interessante. Già il fatto di chiedere a una ragazza un'opinione su un cocktail che sta consumando è un pretesto che da spunto a vari soggetti di conversazione, specie se ve ne intendete di bevande. I pretesti buoni dipendono molto da quello che state facendo o da quel che sta facendo la ragazza che vi interessa al momento di abbordarla.
Dire o fare qualcosa che lascia aperta una situazione di conversazione
Per esempio, il fatto di chiedere un favore è qualcosa che lascia aperta una situazione di conversazione. Supponete di star seduti vicino a lei in piscina. Le chiedete di dare un'occhiata ai vostri effetti personali mentre andate al bagno. Lei accetta perché in quel momento sta prendendo il sole. Andate dunque e quando tornerete probabilmente vi sorriderà e cominciate una conversazione. È un esempio tipico di una situazione che lascia tutte le possibilità aperte.
Un altro esempio consiste a offrirle aiuto nel caso in cui stia avendo una difficoltà qualsiasi. Oppure, vi mettete a fare un tipico lavoro da donna e vedendovi (volutamente) impacciato, magari vi offre aiuto! Esistono molti esempi del genere.
Conversare con una ragazza in un contesto favorevole
Cominciare una conversazione in un contesto dove avete interessi in comune vi darà molte più possibilità che il vostro dialogo sia riuscito, siete appassionati dello stesso soggetto e conversate sullo stesso svago che piace a entrambi. È una delle migliori situazioni per avere una conversazione interessante.
3. Ottenere il suo numero telefonico, il suo email o altro
Questa tappa è evidentemente altrettanto opzionale della precedente. A volte uscite direttamente con qualcuno o andate addirittura più in là senza ancora aver avuto neppure il suo telefono! In ogni caso, tutto dipende dal contesto, nei vostri approcci di seduzione dovrete sempre superare tappe come questa.
Un buon seduttore non dà e neppure chiede il numero telefonico, ma aspetta che la necessità di scambiarsi questi dati sorga naturalmente, a causa degli avvenimenti, in quanto chiederlo fuori luogo rivela insicurezza e bisogno.
Ai giorni nostri, grazie all'email e ai telefoni mobili è molto più facile avere il numero telefonico di una donna, visto che le donne danno più facilmente il loro cellulare. Ma allo stesso tempo vale meno e significa meno. La tecnologia ci aiuta, ma ci toglie al tempo stesso. I numeri di cellulare si danno molto leggermente, visto che sono molto più anonimi e meno impegnativi di un telefono tradizionale. Per non parlare dell'email. Dunque, avere il suo cellulare non significa quasi nulla. Comunque avete il vantaggio di poterla contattare ed è gia qualcosa.
L'ideale è sempre ottenere subito un appuntamento, ma questo non è sempre possibile, a volte bisogna passare necessariamente attraverso tutte le tappe per avere successo alla fine.
4. Ottenere un appuntamento
È un'altrenativa a ottenere i suoi estremi. Abbiamo già detto che un appuntamento è meglio, ma non sempre è possibile. Comunque il fatto di ottenerlo vi da il vantaggio che avrete il suo numero telefonico molto facilmente, difatti basta chiderglielo per poter avvisare in caso di problemi! Qui supporremo che avete già il suo contatto.
Supponiamo anche che non avete ancora concordato nulla. L'ideale sarebbe ottenere un appuntamento al più presto, ma senza far vedere che avete fretta. Nei vostri approcci telefonici evitate dettagli inutili. Anche se la chiamate per una settimana trovando sempre il telefono occupato, non diteglielo una volta che la trovate, fate sempre come se stesse chiamando per la prima volta, questo aumenterà il vostro prestigio. Inoltre non è affatto importante che lei sappia quante volte avete cercato di chiamarla. Dite il meno possibile e limitatevi all'essenziale. Concentratevi sul fatto di ottenere il vostro scopo al più presto. E una volta ottenuto l'appuntamento, il vostro prossimo scopo è quello di attaccare il telefono il più presto possibile. Parlate soltanto quanto basta per ottenere quel che volete. Più parlerete al telefono inutilmente, più correte il rischio di dire cazzate o qualcosa che potrebbe andare contro i vostri interessi. Rimandate sempre le vostre conversazioni più importanti agli appuntamenti di persona.
In quest'articolo parliamo in modo più dettagliato dei vantaggi e svantaggi della seduzione al telefono.
Inoltre, siate sempre esatti quando stabilite degli appuntamenti. Non siate vaghi, invece di chiederle "Che fai sabato prossimo?" o "Quand'è che sei libera?", dite piuttosto "Ci vediamo sabato sera? Ti vengo a prendere e andiamo al posto xy". Se lei non può ma è interessata a vedervi, vi indicherà probabilmente un giorno alternativo, cioè vi dirà qualcosa come "Sabato non posso, ma perché no domenica?". Quando una persona è interessata e non può far qualcosa momentaneamente, lascia sempre delle opzioni.
Se invece si mantiene evasiva e dice qualcosa come «Sabato non posso, ma ci possiamo vedere un altro giorno", questo ha tutta l'aria di essere un rifiuto elegante, oppure sta mettendo alla prova la vostra ansia e il vostro bisogno. Un'altra trappola da evitare sono le conferme. Se vi dice «Ok per sabato, ma chiamami venerdì per confermare", attenzione, non si tratta di un appuntamento di lavoro dove queste cose sono normali; certo se è lunedì, può darsi che lei non si senta effettivamente ancora sicura di quello che farà sabato. Dirlo però un giovedì sera non sarebbe verosimile. Dunque, per evitare questi trabocchetti, fate sempre in modo che gli intervalli tra una chiamata e un appuntamento siano corti.
Cercate di evitare qualsiasi equivoco possibile. Se fate tutto correttamente e la notate evasiva, allors non è interessata o vi sta provando. Tagliate corto semplicemente dicendo «Ok, mi fai un colpo di telefono quando vuoi». In questo modo non aumenterete le vostre possibilità, ma dimostrate che siete un vero uomo, il che è più importante di convincerla a uscire con voi. L'uomo deve saper essere duro con la donna quando è necessario. Se dopo aver dimostrato il vostro valore notate che lei comincia a dubitare, allora permettetevi un ultimo tentativo. Richiamatela qualche giorno dopo, di sorpresa e provate di nuovo. Se lei è ancora evasiva, allors avete perso soltanto due minuti!
5. Uscire con lei e far sí che duri
Anche se avete avuto un primo appuntamento, questo non garantisce il successo. Statisticamente più del 90% dei rapporti fanno cilecca al primo incontro. È durante quest primo appuntamento o forse anche nei due o tre seguenti dove il modo di essere dell'uomo si manifesta e dove la donna lancia la maggior parte dei suoi test per vedere se un uomo è adeguato. Bisogna dunque giocar bene le proprie carte, la cosa più imporante qui è che il rapporto abbia un seguto.
In generale, durante un primo incontro, non si dovrebbe cercare un contatto fisico con una donna o manifestarle il proprio interesse, a meno che questa non si senta già attratta a sufficienza. Non dimenticate che generalmente le donne hanno bisogno di più tempo per interessarsi a un uomo. In un primo incontro, la maggior parte delle volte, questi tempi non sono maturi. Quindi, se cercherete di bruciare le tappe senza aspettare che le cose prendano il loro corso, lei non sarà pronta e si spaventerà del vostro atteggiamento. Si dovrebbero prendere iniziative con una ragazza soltanto dopo che questa sviluppi interesse a sufficienza, si tratta del miglior modo di assicurarsi un seguito. A questo proposito potrebbe tornarvi utile leggere il nostro articolo sulle cause dell'insuccesso con le donne.
Un'altra strategia importante che potreste applicare è l'anticipazione, cioè quel che annunciate deve sempre anticiparsi a quel che poi farete. Se per esmepio siete usciti insieme sabato e voi avete idea di rivederla giovedì, allora promettetele di chiamarla lunedì per vederla martedì. Quindi non chiamatela, chiamatela soltanto mercoledì, cioè la sera prima del giorno in cui effettivamente volevate vederla. Questo creerà un certo effetto di ansia e dimostrerà che non siete ansiosi, qualcosa di molto importante da lasciare in chiaro quando una relazione non si è ancora stabilita.
6. Ottenere il primo contatto fisico
Questa tappa, contrariamente alle altre, non è opzionale. Deve prodursi sempre, altrimenti fallite. Poco importa come ci arrivate, potete anche arrivarci saltando tutte le altre tappe, oppure raggiungerla senza andare a segno. Ma indipendentemente dal risultato, avrete sempre a che fare con questa tappa, a meno che non abbiate fallito in una tappa anteriore.
Un "primo contatto fisico" non è ancora un rapporto sessuale, ma corrisponde al primo vero contatto affettuoso, come prenderle la mano o darle il primo bacio. Una volta superato questo punto, avrete attraversato la tappa dell'amicizia per entrare nel livello della coppia.
Alcuni esperti in relazioni sociali ritengono che è preferibile cominciare con un contatto meno diretto, come quello di prenderle la mano. Altri invece sostengono che è meglio rompere il ghiaccio in modo inequivocabile e che il fatto di darle il primo bacio sia molto più efficace. Noi preferiamo questo secondo approccio, in quanto meno ambiguo.
Difatti, prendere la mano non è necessariamente una mostra di intimità, può ancora essere confuso con una tenerezza amicale. Quando una ragazza accetta la mano di un uomo, può ancora interpretare il fatto pensando "ecco definitivamente un ragazzo dolce", mentre quando un uomo ottiene la mano di una donna, questi pensa sempre "ecco, il sesso è prossimo". Dunque le donne non hanno sempre le stesse interpretazioni degli uomini. Di conseguenza, ottenere la mano di una donna non è sempre una garanzia di conquista, mentre baciarla direttamente in bocca non lascia più spazio all'interpretazione, quindi, una volta che una donna accetta un bacio, questa donna è vostra senza equivoci.
Per superare questa tappa esistono delle tecniche per "provocare" la situazione in modo automatico, spesso efficaci, ma che presuppongono una spiegazione più complessa. Tutto questo viene trattato nel programma Seduzione-Rapida in modo dettagliato.
A volte un bacio completamente imprevedibile è la migliore alternativa. Difatti, alcun bisogno di chiedere a una ragazza se vuole mettersi con noi o se vuole essere baciata. Queste cose non si chiedono, si prendono e basta. Non siete più un ragazzo della prima media, siete probabilmente un uomo che sa quello che vuole e quello che fa. Al massimo, se lei non dovesse volere vi respingerà. Ma è molto più degno farlo così piuttosto che fare la parte dello zerbino insicuro che chiede "ti posso dare almeno un bacio?"
Sicuro, ci sono dei mezzi per capire quando una donna vuole essere baciata e di farlo senza paura di prendere l'iniziativa. Anche questo verrà trattato in grande dettaglio nel programma Seduzione-Rapida.
7. La ricerca della solitudine con lei
Ecco un'altra tappa che può prodursi oppure no a seconda delle circostanze. A volte è automaticamente superata, altre volte invece avrete bisogno di superarla per poter progredire.
Questa tappa corrisponde al momento in cui vorreste star soli con lei o portarvela a casa vostra. Può sucedere sia prima che dopo il primo bacio. Ma la maggior parte del tempo succede quando non avete ancora nulla con questa ragazza. Ebbene, questo è un momento delicato tipico, il primo momento di solitudine con lei. Bisogna ottenere l'intimità e bisogna farlo con metodi naturali.
In alcune circostanze anche lei ha voglia di star sola con voi e questo passo viene superato abbastanza facilmente. È l'unica tappa che vi separa dall'atto sessuale propriamente detto, oppure dalla consolidazione del vostro rapporto.
Ad ogni modo, non è sempre facile da superare. Esistono diversi metodi, sia diretti che indiretti per riuscire nell'intento, permettendovi di guadagnare più confidenza o di far cadere delle inibizioni. Ecco un altro punto che verrà trattato con cura nel programma Seduzione-rapida.
8. Ultima tappa, passare al sesso
Ecco un'altra tappa che implica il successo o l'insuccesso, come la tappa 6. Sempre arriverà il momento del primo rapporto sessuale, a condizione che siate arrivati fin lì. Dunque, come procedere?
Certo, succede che molte donne si controllano e cercano di evitare il sesso, anche se ne avrebbero voglia. Molte donne hanno inibizioni dovute alla prima volta, che, contrariamente a quel che si crede, è raramente la migliore, né per l'uomo, né per la donna. Il vostro scopo è dunque di metterla a suo agio, di eccitarla lentamente e procedere per tappe che dipenderanno dal suo livello di eccitabilità e dalle sue inibizioni.
Se lei si mostra molto esistante, provate voi stessi a toglierle i vestiti. Potrebbe dirvi di no, ma bisogna saper determinare la differenza tra quando il "no" è assoluto e quando si tratta di un "no", ma in realtà vorrebbe dire "si" (il classico Vorrei e non vorrei del Don Giovanni di Mozart). Il miglior modo di convincerla è provare a eccitarla fino alle ultime conseguenze. Potreste per esempio masturbarla attraverso i vestiti o eccitare i suoi seni.
Il modo di procedere in questa situazione è lo stesso del primo bacio, dovete prendere quello che volete senza chiederlo. Implicarla sessualmente e passare all'atto quando è il momento, senza perdere tempo e senza darle il tempo di pensare. Il meglio è arrivarci in modo del tutto naturale senza premeditazione, non appena vedrete che il momento è buono. E una volta che vedrete che il momento è buono agite subito senza esitazioni!